Psicoterapia Funzionale: Sviluppi della Psicoterapia Corporea.

Luciano Rispoli, psicologo e psicoterapeuta, affronta il tema dello sviluppo del pensiero Funzionale e della Psicoterapia Corporea, sottolineando come la storia di ogni persona si imprima sul suo corpo.


In che modo la storia della persona è profondamente scritta nella sua carne? Come leggere nel corpo le tracce di questa storia?

Le tracce sono nelle rigidità e nelle stereotipie delle funzioni: modi di muoversi, posture, toni di voce, soglie del dolore, percezioni, sensazioni, stereotipie del vegetativo. La memoria corporea è l’insieme di tutte queste tracce, di queste funzioni alterate. La terapia, per avere cambiamenti profondi, deve sciogliere tutte le tracce, agire sul corpo e nella carne a tutti questi livelli, con un progetto preciso e chiaro. Non si può più procedere a tentoni o seguire ciò che emerge dalla terapia: bisogna mobilizzare tutte le funzioni alterate in una sequenza ben determinata che dipende dalla storia e dalle alterazioni della singola persona. Lavorare sulle funzioni significa scendere al di sotto della superficie, negli strati più profondi, sin nei bisogni primari; significa inoltre recuperare le Esperienze Basilari del Sé, quelle esperienze che, se non attraversate positivamente, non riescono più a costituire il patrimonio vitale di ogni essere umano. Seguendo questa strada (precisione, profondità, ricostruzione delle Esperienze di Base del Sé), la terapia potrà diventare sempre più dolce, sempre più breve, nel restituire capacità di conservare la salute, vitalità, gioia.

Dear Peter

Ho inviato l’abstract della mia Presentazione al Congresso anche alla ICOS.

Sono appena un po’ in ritardo sui termini dell’invio, ma è per i miei veramente troppi impegni, visto che la mia scuola è oramai internazionale (Italia, Messico, Parigi).

Al Congresso vorrei partecipare anche ad una Plenaria visto che la Psicoterapia Funzionale porta il suo contributo innovativo, con grande successo, in tutto il mondo.

Questo potrebbe anche favorire la candidatura di Napoli per il prossimo Congresso. Napoli è una città culturalmente oggi molto importante e io ho grossi appoggi culturali e politici da utilizzare per la Body-Psychotherapy. Potrei realizzare una giornata ufficiale di apertura del Congresso come hai fatto tu a Vienna.

In più sarebbe un modo significativo di coronare l’Associazione Italiana di Body-Psychotherapy. L’Italia può dare un importante contributo alla Body-Psychotherapy di tutta Europa: non sottovalutiamo questa possibilità!

La mia scuola sta per essere riconosciuta dallo Stato Italiano: potrò allora invitarti come terapeuta internazionale più spesso. Intanto, organizziamo la tua prima venuta, visto che l’altra volta non hai potuto!